Guida alla RX della colonna cervicale: da come si fa alle patologie diagnosticabili
Il rachide vertebrale del corpo umano è una struttura molto complessa costituita da nervi, legamenti, muscoli, vasi sanguigni e da una parte ossea, le vertebre, al cui interno è custodito il midollo osseo.
La funzione principale di questa struttura è quella di sostenere il tronco e la testa e di proteggere da urti o vibrazioni il midollo spinale. Inoltre, essa ha anche una funzione motoria poiché, grazie alle sue articolazioni, consente di muovere, piegare e ruotare la testa e il corpo.
Subire un danno ad una vertebra o ad un altro componente del rachide può quindi comportare conseguenze molto serie e altamente invalidanti, per cui è necessario avere a disposizione strumenti di indagine che permettano di visionare la morfologia di queste strutture.
Vediamo, allora, cos’è l’RX della colonna cervicale, come si fa e quali patologie o danni è in grado di rilevare.
Cos’è la colonna cervicale e quali sono le sue funzioni
Prima di addentrarci a scoprire cos’è una RX della colonna cervicale e come si fa, è necessario fare una piccola introduzione sull’anatomia del primo tratto della spina dorsale.
La colonna vertebrale umana è composta da 34 vertebre, suddivise in varie sezioni, di cui le prime 7 vertebre compongo il tratto cervicale e hanno caratteristiche specifiche, molto diverse dagli altri segmenti.
Il rachide cervicale, infatti, è la porzione più mobile e delicata dell’intera spina dorsale, le cui principali funzioni sono quelle di sostenere il cranio, consentendone il movimento, e di proteggere tutte le strutture che lo attraversano, come radici nervose, vasi sanguigni e midollo spinale.
La sua estensione va dalla base del cranio alla parte superiore della colonna toracica e, mentre le ultime 5 vertebre inferiori svolgono funzioni simili a tutte le altre, le prime due sono piuttosto peculiari, tanto da avere anche un nome proprio.
Difatti, la prima vertebra cervicale viene chiamata atlante, funge da base per il cranio e consente il movimento in avanti e indietro della testa. Subito sotto troviamo la seconda vertebra, detta epistrofeo, funge da perno ed è in grado di consentire la rotazione della testa.
Come è facile intuire, una patologia o un processo degenerativo a carico di una di queste 7 vertebre può risultare altamente invalidante e condizionare molto la vita delle persone per cui, in caso di insorgenza di sintomi particolari, è necessario indagare la salute di queste strutture, attraverso varie metodologie, tra cui i raggi X.
Esame RX della colonna cervicale: ecco come si fa
La radiografia della cervicale sfrutta lo stesso principio di tutte le altre RX, ovvero l’utilizzo delle radiazioni ionizzanti per acquisire immagini su pellicola fotografica o su un sensore digitale, consentendo di visualizzare e analizzare le strutture interne del corpo umano, in modo da individuare eventuali anomalie o patologie.
L’esecuzione di una RX della colonna cervicale, quindi, non varia rispetto a tutte le altre “lastre” e si svolge tramite un macchinario che emette raggi X.
L’esame è assolutamente non invasivo, indolore e molto sicuro. Il paziente rimane in piedi, a meno di traumi che escludano questa eventualità, con i raggi incidenti prima d adavanti a dietro e poi da lato a lato (quelle che si chiamano le 2 proiezioni standard).
Non è necessario alcun tipo di preparazione preventiva, né digiunare o interrompere l’eventuale assunzione di farmaci. Prima di iniziare il paziente deve togliere tutti gli accessori metallici e preferibilmente anche la camicia (i bottoni non sono perfettamente radiotrasparenti).
Quando fare una RX della colonna cervicale e cosa si vede
Come abbiamo visto, eseguire una RX della colonna cervicale vuol dire sottoporsi a un esame di imaging radiologico utilizzato per indagare eventuali anomalie che riguardano il rachide cervicale, come fratture, patologie degenerative e molto altro. In particolare, viene utilizzata per diagnosticare:
- Cifosi, lordosi, scoliosi
- Artrosi
- Reumatismi
- Osteoporosi
- Discopatie
- Patologie di natura tumorale
- Fratture e traumi
- Sindromi cervico-brachiali
- Malattie infettive
Insomma, si tratta di un esame davvero fondamentale da eseguire in caso di un dolore generico al collo o di vertigini che non riconoscono cause identificabili tramite una visita dal medico.
Dove effettuare una RX della colonna cervicale a Roma
Le radiografie continuano ad essere uno degli esami di imaging radiologico più utilizzati, poiché in poco tempo e con una spesa modesta permettono di ottenere immagini nitide della struttura ossea del corpo umano.
Se anche tu hai bisogno di sottoporti ad una radiografia cervicale, affidati a Clinical Medical Consulting, che offre servizi di diagnostica per immagini di alta qualità, eseguiti da personale estremamente qualificato.
Il centro dispone di macchinari per RX di ultima generazione, in grado di fornire immagini dettagliate delle vertebre del rachide. Inoltre, potrai prenotare l’esame online, scegliendo data e ora che preferisci.
Ora che sai cos’è una RX della colonna cervicale, come si fa e quando è necessario effettuarla, contattaci per ricevere maggiori informazioni.
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