Come funziona il processo diagnostico e quali esami fare per una trombosi
L’apparato circolatorio è uno dei sistemi vitali più complessi e fondamentali del corpo umano poiché il sangue, attraverso la fitta rete di vasi sanguigni, garantisce l’apporto costante di ossigeno e nutrienti e permette la sopravvivenza di tutte le cellule dell’organismo.
Il sangue, oltre al trasporto delle sostanze indispensabili alla vita, svolge anche un ruolo chiave nella coagulazione: in particolare, le piastrine e i fattori della coagulazione entrano in azione quando si verifica una lesione vascolare per bloccare l’emorragia e a riparare i tessuti danneggiati.
In alcuni casi, però, quando il processo coagulativo non funziona correttamente, può verificarsi una formazione anomala di coaguli (trombi) all’interno dei vasi sanguigni che ostacolano o bloccano del tutto il flusso sanguigno, portando a un evento potenzialmente fatale.
Approfondiamo quindi l’argomento e capiamo cos’è, le cause e quali esami fare per la trombosi, per diagnosticarla precocemente e prevenirne le complicanze.
Cos’è la trombosi? Sintomi, cause e fattori che portano alla formazione di un trombo
Prima di analizzare quali esami fare per la trombosi e come prevenirla, vediamo come si forma un coagulo sanguigno.
Come anticipato, la coagulazione del sangue è un processo fondamentale per la salvaguardia dell’intero organismo, messo in atto da una cascata di reazioni biochimiche tra numerose componenti, come la vitamina K, enzimi, fattori chimici, oltre alle già citate piastrine. Questo processo deve rimanere sempre in un equilibrio costante, poiché se fosse scarsamente efficace porterebbe ad eccessivi sanguinamenti; mentre, un aumento della sua attività può portare alla formazione di trombi.
Un trombo non è altro che un coagulo di sangue anomalo, composto da piastrine, globuli rossi, fibrina e altre componenti che, a differenza di un coagulo normale - che serve per bloccare un’emorragia - aderisce alle pareti sane dei vasi sanguigni, causando un restringimento del loro lume.
Si tratta di una condizione potenzialmente molto pericolosa perché, più è grande il trombo, maggiore sarà la difficoltà del sangue a circolare e, in casi gravi, ciò può determinare un arresto completo del flusso sanguigno.
Esistono diversi tipi di trombosi, a seconda della localizzazione del coagulo e del tipo di vaso colpito, che si manifestano molto spesso in maniera aspecifica o addirittura asintomatica, come nel caso di una trombosi venosa profonda, il che rende indispensabile l’esecuzione di esami diagnostici mirati per identificarla.
I sintomi più comuni della trombosi possono includere:
- dolore localizzato;
- gonfiore dell’area interessata;
- pelle arrossata o più calda al tatto;
- dolore toracico (in caso di embolia polmonare);
- difficoltà respiratoria o mancanza di fiato.
Ovviamente il tipo e l’intensità del sintomo dipende dalla localizzazione del coagulo e dai tessuti coinvolti. Le principali cause e fattori di rischio che possono favorire la formazione di un trombo, sono:
- Sedentarietà prolungata
- Tabagismo
- Obesità
- Gravidanza
- Uso di alcuni farmaci (come contraccettivi orali o terapie ormonali)
- Prolungata immobilità, ad esempio dopo un intervento chirurgico
- Età avanzata
- Diabete
- Ipertensione
- Dislipidemia (alterazione dei livelli di colesterolo e trigliceridi)
Il fattore di rischio maggiore resta la mancanza di movimento, poiché l’immobilità prolungata, specialmente delle articolazioni, favorisce l’aggregazione delle piastrine e delle altre componenti del sangue, fino alla formazione del coagulo.
Dalla diagnosi alla prevenzione: quali esami fare per la trombosi?
Poiché questo tipo di patologia tende spesso ad essere asintomatica o comunque a manifestarsi con sintomi poco chiari, è necessario capire quali sono gli esami per la trombosi che permettono di accertare con assoluta sicurezza la presenza di un trombo, la sua localizzazione e le sue dimensioni.
L’esame più indicato per individuare una trombosi è senza dubbio l’ecografia con effetto Doppler, chiamata comunemente ecodoppler: una metodica non invasiva e indolore che sfrutta gli ultrasuoni ad alta frequenza per ottenere immagini in tempo reale del flusso sanguigno all’interno dei vasi.
Durante l’esame:
- sul corpo del paziente viene applicato un gel conduttore, necessario per favorire il passaggio degli ultrasuoni;
- una sonda ecografica invia e riceve onde sonore che vengono poi tradotte in immagini dal computer;
- il segnale Doppler permette di analizzare il movimento del sangue, valutandone velocità, direzione e resistenza.
L’ecodoppler (o la sua versione più avanzata, l’ecocolordoppler) è considerato uno dei migliori esami per la diagnosi e la prevenzione della trombosi, in particolare quando si devono esaminare:
- arti inferiori, dove più spesso si formano trombi venosi profondi;
- arti superiori, in caso di sospetta trombosi venosa o post-traumatica.
Per rilevare invece la presenza di una trombosi arteriosa a livello polmonare (embolia polmonare), l’esame più indicato è la Angio-TC, una tomografia computerizzata che utilizza un mezzo di contrasto per visualizzare in modo dettagliato le arterie polmonari e individuare la presenza di eventuali ostruzioni.
Uno dei principali vantaggi dell’ecodoppler è la sua totale sicurezza, poiché non utilizza radiazioni ionizzanti, non comporta rischi per il paziente e può essere eseguito su tutti i soggetti, comprese le donne in gravidanza e i pazienti anziani.
Dove eseguire un Ecodoppler a Roma, per individuare o prevenire una trombosi
Eseguire regolarmente esami per la trombosi è fondamentale per diagnosticare tempestivamente la presenza di un coagulo di sangue o prevenirne la formazione, ed evitare così complicazioni potenzialmente gravi come embolie, ictus o infarti.
Sottoporsi a un ecodoppler, quindi, è una scelta di prevenzione consapevole e importante per la propria salute cardiovascolare. Se desideri effettuare questo esame in modo sicuro, affidabile e conveniente, puoi rivolgerti a Clinical Medical Consulting, centro diagnostico specializzato in diagnostica per immagini di alta qualità, con personale qualificato e attrezzature all’avanguardia.
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