Quando viene prescritta una TAC lombo sacrale e cosa si vede dalle immagini di questo esame
La tomografia assiale computerizzata (TAC) è uno degli esami di diagnostica radiologica più utilizzati, perché permette di ottenere immagini dettagliate e ad alta definizione di tutto il corpo umano.
Questa metodica può essere eseguita total body o concentrata su un singolo distretto anatomico, per valutare l’anatomia e la morfologia di tutte le strutture che lo compongono, come ossa, muscoli, organi e annessi.
In particolare, la TAC è ampiamente utilizzata per valutare lo stato di salute e la presenza di eventuali patologie del rachide vertebrale in tutta la sua lunghezza, dall’area cervicale fino a quella lombo sacrale.
In questo articolo ci concentreremo proprio sul come e quando si effettua una TAC lombo sacrale e cosa si vede da questo esame.
Struttura della colonna vertebrale e tecnologia alla base della tomografia
Prima di parlare nel dettaglio di cos’è una TAC lombo sacrale e cosa si vede attraverso questa indagine radiologica, è bene concentrarsi sulla tecnologia alla base dell’esame e sulle caratteristiche del rachide.
Innanzitutto, la tomografia assiale computerizzata sfrutta la capacità delle radiazioni ionizzanti di fornire immagini dettagliate e tridimensionali di aree specifiche dell'organismo.
Sebbene sia la stessa tecnologia alla base della radiologia tradizionale, i raggi X vengono impiegati in maniera molto più massiccia, producendo come risultato immagini tridimensionali ad alta risoluzione di sezioni anche molto piccole del corpo.
L'apparecchiatura della TAC è formata da diversi moduli, tra cui il lettino scorrevole sul quale il paziente viene posizionato e inserito all'interno del gantry, l'elemento centrale dell’apparecchiatura da cui partono le radiazioni e che si presenta a forma di ciambella.
A questa unità si aggiungono una serie di sensori, chiamati detettori, che sono in grado di rilevare l'energia emessa dal fascio di radiazioni che investe il corpo e, infine, la consolle di comando che permette di avere il controllo dell’operatività dell’esame diagnostico.
Per ottenere delle immagini più accurate, si può ricorrere all’utilizzo di un mezzo di contrasto, generalmente rappresentato da un liquido radiopaco a base di iodio, iniettato in vena ed in grado di modificare l'assorbimento delle radiazioni ionizzanti e aumentare la definizione e la precisione dell’esame per rispondere ad alcuni quesiti specifici.
Per quanto riguarda il rachide vertebrale e, nello specifico, la sezione lombo sacrale, questa rappresenta la parte terminale della colonna vertebrale, formata da 5 vertebre lombari e 4/5 vertebre coccigee.
Oltre a tutta la struttura vertebrale questa parte anatomica si compone anche di legamenti, muscoli, nervi e radici nervose, cono midollare e vasi sanguigni. Per questo motivo, effettuare una TAC della colonna lombo sacrale è molto importante per analizzare questa delicata parte anatomica e rilevare eventuali patologie.
TAC lombo sacrale: cosa si vede attraverso l'utilizzo dei raggi X
Dopo aver parlato del funzionamento e quale zona anatomica analizza una TAC lombo sacrale, analizziamo cosa si vede attraverso questa indagine diagnostica e quali patologie è in grado di evidenziare.
Come già accennato, la zona del rachide in corrispondenza delle 5 vertebre lombari e le 4/5 sacrali è una parte anatomica estremamente delicata che, oltre ad essere soggetta a diversi disturbi, è anche spesso vulnerabile a traumi da caduta o di altro genere.
La tomografia computerizzata consente uno studio dettagliato delle componenti ossee, permettendo di documentare l’eventuale presenza di fenomeni degenerativi artrosici che coinvolgono i corpi vertebrali e i corrispondenti dischi intervertebrali. Inoltre la TAC consente di valutare eventuali fratture o lesioni delle vertebre.
Inoltre, attraverso lo svolgimento di una TAC lombo sacrale è possibile individuare:
- Patologie degenerative
- Ernie del disco
- Artrosi
- Spondiloartrosi
- Frammenti ossei dislocati
- Tumori
- Metastasi
- Spondilolistesi
Si tratta insomma, di una metodica di indagine radiologica particolarmente utile per verificare eventuali traumi o patologie legate a questo delicato distretto anatomico, anche in maniera estremamente specifica, andando a studiare un singolo tratto di questa parte della colonna vertebrale o, addirittura, singole vertebre. Da non sottovalutare inoltre l’impiego della TAC nello studio del rachide lombare in tutti quei pazienti che non possono sottoporsi alla Risonanza Magnetica per vari motivi, tra i più frequenti:
- Obesità
- Claustrofobia
- Pacemaker
- Dolore con difficoltà a mantenere a lungo la posizione sdraiata.
Infatti, la TAC rispetto alla Risonanza magnetica ha il vantaggio di essere un esame estremamente veloce e per l’architettura propria dell’apparecchio non crea mai problemi di claustrofobia; non utilizzando campi elettromagnetici non interferisce con il pace maker e altri device sensibili.
Preparazione e svolgimento dell'esame
La tomografia assiale computerizzata è un esame radiologico non invasivo e assolutamente indolore, che di norma dura tra i 5 e i 10 minuti ed è assolutamente sicuro.
Le uniche controindicazioni riguardano la dose di radiazioni ionizzanti che, nonostante siano ben al di sotto della soglia di sicurezza, rappresentano un rischio per le donne in gravidanza che non possono effettuare questa tipologia di esame.
Per legge ogni esame con utilizzo di radiazioni ionizzanti deve essere giustificato attraverso una richiesta medica nella quale il medico curante o uno specialista scrive il tipo di esame da eseguire e il quesito clinico; prima dell’esame il medico radiologo deve successivamente valutare l’appropriatezza della prescrizione ed eventualmente suggerire esami alternativi che non utilizzano radiazioni ionizzanti in grado di rispondere adeguatamente al quesito clinico. Qualora l’esame radiologico sia ritenuto insostituibile si può procedere.
Per quanto riguarda la preparazione, una volta tolti tutti gli oggetti metallici come accessori e orecchini, che potrebbero interferire con l’esecuzione dell’esame e condizionare la qualità delle immagini, il paziente viene fatto sdraiare sul lettino che verrà poi inserito all'interno del gantry attraverso l'unità di comando.
Per quanto riguarda l’eventualità dell'utilizzo del mezzo di contrasto, qualora indispensabile per rispondere al quesito clinico, qui le norme di sicurezza sono più stringenti e legate proprio alla somministrazione del farmaco. È necessario quindi, effettuare delle analisi del sangue per valutare la funzionalità dei reni, informare il medico dell'assunzione di eventuali farmaci e rimanere digiuni per un periodo di circa 4 ore prima dell'esame.
Effettuare una TAC della colonna lombo sacrale in sicurezza a Roma
Effettuare una TAC della colonna lombo sacrale è molto importante per chiarire quesiti diagnostici legati a questa parte del rachide, analizzare la morfologia delle strutture che lo compongono e valutare la presenza di eventuali patologie.
Se anche tu hai bisogno di sottoporti a questo esame, affidati alla professionalità della Clinical Medical Consulting, che offre servizi di diagnostica per immagini di alta qualità eseguiti da personale estremamente qualificato e con macchinari di ultima generazione.
Il centro dispone di un macchinario per la tomografia assiale computerizzata con tecnologia avanzata in grado di fornire immagini dettagliate di tutte le zone anatomiche del corpo, con la possibilità di eseguire questo esame con mezzo di contrasto in totale sicurezza. Inoltre, potrai prenotare l’esame online scegliendo la data e l’ora che ti è più comoda.
Ora che sai cos’è una TAC lombo sacrale e cosa si vede attraverso questa metodica diagnostica, contattaci per ricevere maggiori informazioni.
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