Tutte le informazioni per capire la differenza tra Dentalscan e Cone Beam e a cosa servono
La radiologia odontoiatrica è una parte molto importante della diagnostica per immagini, perché permette di analizzare nel dettaglio l’anatomia di tutte le strutture cranio-facciali, come denti, zigomi e annessi.
Queste tecniche vengono utilizzate dai dentisti, ma non solo, per moltissimi scopi diversi, dalla semplice identificazione di una carie dentale a patologie più complesse, fino al monitoraggio nel tempo dei trattamenti fatti.
Il capostipite degli esami di radiologia odontoiatrica è l’ortopanoramica, che rimane ad oggi uno degli esami effettuati più di frequente, anche se negli ultimi anni la tecnica si è evoluta sviluppando metodiche molto più accurate come il Dentalscan e il Cone Beam.
Vediamo quindi più nel dettaglio, in cosa consistono questi nuovi metodi, qual è la differenza tra Dentalscan e Cone Beam e a cosa servono questi esami radiologici.
Utilizzo dei raggi X e principi della tomografia computerizzata
Esistono diverse metodiche che vengono utilizzate in radiologia odontoiatrica, ognuna con un obiettivo e un range di azione diverso. In questo articolo prenderemo in esame due di queste e vedremo la differenza tra Dentalscan e Cone Beam.
Prima di parlare delle applicazioni in campo odontoiatrico di questi due esami, è necessario capire come funzionano e quale è la tecnologia alla base di queste metodiche.
Entrambi questi esami utilizzano il principio di funzionamento della tomografia computerizzata, la quale si avvale delle radiazioni ionizzanti e della loro capacità di attraversare i tessuti del corpo in maniera differente, a seconda della loro densità, per produrre immagini ad alta risoluzione.
Nello specifico, quando un fascio di Raggi X viene indirizzato verso un'area del corpo, questo subisce attenuazioni in base alla struttura colpita e al tessuto analizzato.
Quando ciò accade, si assiste ad un rilascio di energia che viene assorbita da particolari sensori presenti nel macchinario della TAC, chiamati detettori, in grado di inviare un segnale ad un sistema computerizzato che traduce tutto in immagini.
In questo aspetto possiamo notare la prima differenza tra Cone Beam e Dentalscan. infatti, mentre la tecnica Dentalscan, chiamata anche CTMD (Computer Tomography Multi-Detector) funziona come una normale tomografia, la tecnica CBCT (Cone Beam Computed Tomography) utilizza un fascio di radiazioni ionizzanti a forma di cono, che consente di mirare con precisione l'area da indagare.
Ciò permette di studiare aree molto specifiche, anche un singolo dente, riducendo le dosi di raggi X impiegati.
Insomma, si tratta di due tecniche moderne, basate entrambe sull'utilizzo delle radiazioni ionizzanti, in grado di fornire immagini tridimensionali ad alta risoluzione del cranio, di alcune sue aree o di specifici elementi dentali, nel caso della CBCT.
Differenza tra Dentalscan e Cone Beam: a cosa servono questi esami
Sebbene queste due tecniche si basino sull'impiego dei raggi X e sui principi di funzionamento della tomografia, la differenza tra Dentalscan e Cone Beam non riguarda solo la modalità di utilizzo delle radiazioni ionizzanti, ma anche altre caratteristiche molto importanti.
Il loro impiego nella radiologia odontoiatrica infatti, assolve a compiti differenti, basati anche sulla diversa esposizione ai raggi sia per tempo che per quantità.
Il Dentalscan è un vero è un vero e proprio esame di tomografia dentale che permette la ricostruzione e lo studio delle arcate dentarie, estremamente utile nella pianificazione degli interventi di implantologia perché in grado di individuare la struttura e la qualità dell’osso, la densità ossea, il canale mandibolare e tutte le strutture sensibili come vasi sanguigni e nervi.
La TAC Cone Beam offre diversi campi di applicazione, sia attraverso immagini generali del cranio o del cavo orale, sia di specifici elementi. Attraverso le immagini prodotte da questo esame si possono effettuare:
- Pianificazione e valutazione degli impianti e dei trattamenti ortodontici complessi
- Studio delle patologie della mascella, come cisti, tumori o lesioni
- Studio dei seni paranasali
- Valutazione dell'articolazione temporo-mandibolare dei traumi facciali
- Indagini per gli interventi di chirurgia maxillo-facciale
Un’altra differenza tra Dentalscan e Cone Beam molto importante riguarda l'esecuzione di questi esami. Mentre per svolgere il primo è necessario stendersi sul lettino all’interno del macchinario della TAC, il secondo permette solitamente una realizzazione molto più agevole dovuta alla struttura aperta e ad uno scanner meno ingombrante, tramite il quale si possono realizzare esami anche in piedi o seduti.
Le controindicazioni riguardano esclusivamente le dosi di radiazioni ionizzanti utilizzate che, nella Cone Beam sono da 5 a 20 volte inferiori rispetto ad una TAC standard.
In ogni caso, i raggi utilizzati sono ben al di sotto del limite di sicurezza stabilito e sono sicuri per tutti i pazienti, tranne alle donne in gravidanza.
Dove prenotare un esame di radiologia odontoiatrica
Gli esami di radiologia odontoiatrica sono molto importanti per valutare la salute del cavo orale, del cranio, di singoli elementi dentali e permettere ai professionisti di programmare interventi di implantologia e altre tecniche di cura.
Se vuoi sottoporti a questo esame in modo sicuro, affidabile e conveniente, scegli il centro diagnostico Clinical Medical Consulting, che ti offre servizi di diagnosi per immagini di alta qualità, con personale qualificato e attrezzature all’avanguardia.
Il centro dispone di una Cone Beam di ultima generazione, che permette di eseguire esami di radiologia odontoiatrica e garantisce una precisione e risoluzione delle immagini molto accurata. Inoltre, il centro offre la possibilità di prenotare l'esame online, scegliendo comodamente data e ora.
Ora che sai qual è la differenza tra Dentalscan e Cone Beam e a cosa servono, contattaci per ricevere tutte le informazioni di cui hai bisogno.
Commenti