Lo studio CMC ha messo a punto una efficace strategia di sanificazione e ha adottato le opportune misure di sicurezza, così come previsto dalla normativa vigente, per garantire la massima tutela ai pazienti e allo staff.
Il nostro centro ha studiato e messo in pratica tutte le precauzioni necessarie a far sì che i pazienti possano accedere agli ambulatori in condizioni di sicurezza ottimale.
La regolazione dell’afflusso di persone e il costante uso dei dispositivi di protezione sono solo due dei numerosi accorgimenti che sono stati adottati per aumentare gli standard di sicurezza e permettere a tutti di raggiungere il centro senza rischi.
La sanificazione è un ulteriore aspetto di fondamentale importanza: un’attività che riguarda non solo gli spazi comuni, ma anche gli ambulatori. Ovviamente la sanificazione veniva già effettuata prima del diffondersi della pandemia da Covid-19, ma ora è stata intensificata ed è diventata più frequente; anche gli impianti di areazione sono sottoposti a verifiche rigorose.
Il diritto alla salute
Tutte le contromisure che abbiamo messo in pratica sono finalizzate a garantire alla cittadinanza tutti i servizi di cui ha diritto a usufruire. Ecco perché sono state collocate delle protezioni in plexiglass nelle accettazioni, dove è presente il dispenser con il gel che permette di sanificare le mani. Sin dal momento della prenotazione, vengono monitorate le condizioni fisiche dei pazienti, affinché l’ambulatorio non venga frequentato da soggetti che manifestano sintomi equiparabili a quelli dell’influenza.
I dispositivi di protezione
I dispositivi di protezione vengono utilizzati da tutti i membri del personale: non solo gli operatori clinici, ma anche coloro che lavorano in accettazione. I protocolli da seguire sono molto rigorosi, a tutela della salute pubblica; ecco perché si prevede l’impiego di visiere e camice in aggiunta alle tradizionali mascherine. Per prestazioni delicate come quelle mammografiche ed odontoiatriche vengono impiegate delle mascherine ad hoc, in grado di assicurare un livello di protezione ancora superiore.
Contro l’affollamento
I pazienti hanno, così, la certezza di poter recarsi negli ambulatori senza correre rischi. Per prevenire e contrastare l’affollamento, per esempio, si è deciso di aumentare gli spazi in sala d’attesa tra le sedute. Inoltre la regolazione dell’afflusso prevede che ai pazienti venga chiesto di non giungere accompagnati da altre persone, a meno che ciò non sia strettamente necessario, e di presentarsi sul posto in perfetto orario: non in anticipo né, ovviamente, in ritardo. I pazienti devono tutti indossare la mascherina. Quelli che hanno bisogno di semplici consulenze possono tranquillamente parlare telefonicamente o in chat con il nostro personale senza che siano obbligati a spostarsi da casa.
La salute è sempre la prima preoccupazione
Come si può intuire, per la CMC la salute è la prima preoccupazione: anche per questo motivo tutti i membri del personale sono tenuti sotto controllo e monitorati in maniera costante. i test dedicati ai lavoratori e ai medici non si limitano al presente, ma verranno effettuati anche in futuro. Ogni dettaglio è stato studiato e organizzato per fare in modo che nessuna persona che entra nel centro si possa sentire a rischio: né chi lavora qui né chi deve raggiungere uno dei laboratori. Evitare e prevenire il contagio è importante, ma è altrettanto importante dare a tutti la garanzia di serenità e di tranquillità.
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